ALTEREGO

Oggi, mentre risalivo la sterrata con la carriola, per quell'impresa assurda di portare un monte di blocchetti per una lunghissima discesa ripida e tutta buche ( che mi fa sentire un pò stupido e un pò "eroico", ma sicuramente testardo), bene tutt' un tratto chi mi sbuca davanti?! un vecchino tutto bianco, tosto e secco,tutto nervi con gli occhi vispi e una lunga canna in mano, che brandiva cianciando bestemmie, mentre cercava la strada per salire la sparna, la canna più che un appoggio era l'incriminata del suo sproloquio, ma c'era un nonsochè di allegro, aveva solo perso il falcetto tra le canne nella nostra sparna...
Allora via a cercarla...di qua, si sale di qua... ma poi con l'età sua, se coltiva sopra di noi, come fa a non conoscere la strada? Qui si conoscan tutti!!
E tra le canne in due a cercare, non viene fuori. Io m'arrampico alla bene meglio di sopra, vedo il suo lavoro e il delirio che ha tirato giù da noi, ma tanto son canne, vengono utili... e mentre sto li a pensare dov'è sto falcetto, il vecchino non s'arrampica tranquillo a carponi tra le canne tagliate e sparse ovunque, sopra un muretto che promette di crollare del tutto e il muro di terra di 3-4 metri tutto tenuto dalle radici delle canne e con le mani e ''Madnaimpestata e diospellato nun c'è, 'ndove andato a finì!''
Sale fino in cima senza volere una mano, "tanto c'è le radici!".
''Ecco! tu c'hai quattrocchi, OH! io c'ho 85 anni!!! dice poi col sorrisetto quando lo inseguo finalmente col falcetto ritrovato. E mentre arranca tutto felice, a tratti in retromarcia ("Oh man tolto du' diti dai piedi mdnsbudellata!).
E con un'"albero" di rosmarino da portare a casa, ecco la folgorazione : io da vecchio, se ci arrivo così!...



Marco

Nessun commento:

Posta un commento