Il Cocciopesto, la calce romana e il tadelakt

E basta con questo cemento!! Non è eterno ed è pure brutto, diciamoci la verità!Gli antichi romani e forse qualcun altro prima usava la calce e altri impasti che fatti in una certa maniera erano forti ed elastici e sono infatti arrivati fino a noi. Nella bioedilizia per fortuna son tornate di moda queste vecchie tecniche che hanno mille sfumature e che però solo raramente vengono effettuate da zero, senza comprare prodotti pronti, ma con materie prime come la pozzolana. A riguardo ho trovato un blog di una donna a parer mio molto in gamb,a che spiega cocciopesto e tadelakt.


Il talelact somiglia molto a queste tecniche e si possiamo fare oltre che dei muri anche parti in muratura come docce, lavandini, piani cottura ecc.. La loro particolarità è che vengono lucidati o con cera o con saponi e oltre che impermeabili diventano belli e eleganti adatti a tutti i tipi di ambienti.



 La prima volta che ho visto il tadelackt ero in Marocco e me ne sono subito innamorata. Se non mi sbaglio son stati i romani a portarlo fin là e pure oggi anche il tipo veneziano somiglia molto a questa tecnica.




Qui trovate per bene tutte le info e le spiegazioni nel blog di Marestelle.

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